1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere, per me, è liberare il mio animo da angosce e da paure. Scrivere è l'espressione del mio fortissimo desiderio di far rivivere il mio passato, di dare corpo e concretezza fisica alle sensazioni di un tempo, ai profumi e ai colori di allora, ai pensieri, ai sogni, ai desideri; di far rinascere nel mio cuore le tantissime persone che amai e che ora non ho più accanto a me.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Tutto, assolutamente tutto; è una sorta di diario il mio: iniziato a Genova nel lontano 1959 e ultimato a Allein-Bruson, fra i monti della Valle d'Aosta, nel 2013. Racconto le tante emozioni provate in cinquantaquattro anni della mia vita.